sabato 24 settembre 2016

Sotto la statua di Gengis Khan

DAY 183: Tsonjin boldog🇲🇳


La sveglia suona presto,dobbiamo partire per muoverci in direzione est.

Incontro nella hall dell ostello i miei compagni di viaggio che sono un irlandese che ora vive in Thailandia ed una ragazza americana che sta girando l Asia per 6 mesi.

Questo tour ci terrà occupati fuori dalla capitale per 5 giorni e prevede la visita ai monasteri,il pernottamento nelle Gher(le case tipiche mongole),quale piccolo trekking e la visita a dei punti di interesse naturali e non.

Dopo esserci fermati a fare spesa in un piccolo market iniziamo il nostro giro che parte con la visita di un monastero nella periferia di Ulaan Bator.

Il winter monastery,è un complesso ultra centenario in cui monaci e fedeli si ricavano abitualmente per pregare e porgere i loro doni al Buddha,è un complesso pieno di storia ed ora nonostante non ci sia più quotidianamente un attività religiosa il monastero ad attrae tantissimi turisti per via di un museo e per la possibilità di visitare quasi interamente la struttura.

Onestamente ho preferito quello visitato nel mio primo giorno ad Ulaan Bator,ma più che altro perché essendo frequentato dai monaci mi ha reso più partecipe dei loro culti religiosi,cosa che mi ha davvero affascinato.spediamo circa un ora nel monastero prima di ripartire alla volta del parco nazionale in cui è stato costruito abbastanza recentemente il monumento equestre più grande del mondo.

Ovviamente la persona sopra il cavallo è Gengis Khan,che domina su tutta la pianura circostante.

Appena usciti dalla capitale il paesaggio cambia totalmente,ed in maniera decisamente positiva.

Natura incontaminata,assenza quasi totale di edifici(al loro posto tantissime Gher),persone vestite in maniera completamente diversa rispetto a quanto visto in questi giorni....

Rimango ad osservare il tutto in silenzio non facendo finta di ascoltare il signore irlandese che mi sta tartassando di discorsi sui vari ristoranti in cui é andando a mangiare e sulla sua moglie italiana.

Arriviamo a destinazione nel primo pomeriggio,sotto un sole molto forte,la statua di Gengis Khan brilla più che mai,è tutto bellissimo e perfetto.

Dopo esserci dati appuntamento al parcheggio ognuno sceglie di andare a visitare ciò che preferisce,ed io mi dirigo verso la statua su cui è possibile salire per godere il panorama circostante dall alto.

Il biglietto d ingresso che è di circa 4€ comprende anche l'ingresso ad un museo in cui é esposto lo stivale più grande del mondo(con tanto di certificato da parte dei Guinness dei primati)una frusta gigante e vari reperti storici tra cui alcuni dipinti dei vari imperatori.

Grazie ad un piccolo ascensore l accesso al punto panoramico è raggiungibile senza problemi e dopo aver percorso una piccola scalinata si arriva finalmente alla terrazza che porta direttamente sulla testa del cavallo su cui monta Gengis Khan.

Inutile dire quanto sia tutto bello da sopra,e con un tempo così favorevole poi,si possono vedere persino le montagne distanti non so quanti km.

Dopo aver scattato foto è fatto vari video ritorno al punto d'incontro,dove sono arrivati dei signori con delle aquile reali.

Per circa 3€ offrono la possibilità di poterle avere sul tuo braccio,ma io mi limito a vedere solo chi si presta a questo "gioco",scattando solo qualche fotografia ad un Aquila.

La giornata termina con l arrivo alla nostra Gher,alloggio in cui passeremo tutta la durata del tour.

Vedremo come sarà....

Nessun commento:

Posta un commento