22 tappa per Santiago (Astorga/Foncebadón 27km)
CHE GIORNATA!!
E pensare che ero teso per la super salita da fare....
Partenza fissata alle 9 dopo un abbondante colazione a base di ciambelle e banane.
Usciti dalla città di Astorga inizia subito la lunga salita che ci porterà ai 1400metri circa di altitudine con un dislivello di 600metri.
Non è ripida ma è un continuo salire, i polpacci li sento durissimi ma non mi fanno male,non avverto nessun problema ed i chilometri li macino ad una buona velocità.
Nonostante il freddo,avverto molto caldo ed in un piccolo bar mi svesto rimanendo con pantaloncini e maglietta tecnica/termica.
Scelta azzeccatissima fino agli ultimi 6km(quelli più ripidi)dove entro letteralmente in un altro mondo.
Nebbia,vento,pioggia iniziano ad alternarsi lungo il sentiero sterrato ed io ben presto mi ritrovo a camminare lungo un percorso che è diventato un fiume che scende dalla montagna,in pantaloncini.
La non voglia di cambiarmi mi ha portato a percorrere gli ultimi chilometri in questo stato,ed infatti sono arrivato in ostello completamente inzuppato tranne i piedi che sono stati protetti dai miei magnifici scarponi.
Foncebadón è un paesino di montagna con pochissime case e messe male,ci vivranno sì o no 20persone,ma ci sono 6ostelli(qui si capisce il giro economico del cammino).
Io scelgo quello più vicino all' ingresso del paese,5€ con acqua calda,coperte ed internet.
Allevamenti di capre sono ovunque qui,te le trovi ovunque,anche nei posti più assurdi tipo dentro l ostello,sulla scala che porta alla camera mentre si sta mangiando un guanto(fortunatamente non mio).
Entrano ed escono quando vogliono,e la cosa ancora più incredibile è che si aprono la porta da sole addentando la maniglia.
La serata la passo a bere vino rosso e ad ascoltare musiche afro,tra gente capace di suonare il bongo e la chitarra.
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