9 tappa per Santiago (Ventosa/Santo Domingo De La Calzada 32km)
I dolori non ci sono più e la mia camminata da "pinguino" è sparita;sto sognando?
No,ho solo riposato molto bene ed a lungo.
Mi sento bene e durante la colazione(uova e pasta) comincio a meditare sulla possibilità di fare una mega tappa non da 26km ma da 32km.
Il tempo oggi è stupendo e con il sorgere del sole iniziò a camminare.
Le gambe vanno,e pure veloce;i chilometri iniziano a scorrere contornati da colori e fiori stupendi.
Mike è un ottimo compagno di viaggio e ama il silenzio proprio come me.
Luca invece oggi,ha un passo ancora più veloce del mio e di mike e subito ci distacca.
Alle 13 ho percorso in 5 ore circa 20km tra le colline;ne mancano ancora 12,
I primo 5 vanno anche bene nonostante il passo più corto.,ma poi inizio a vedere piano piano.
Sento male a tutto:gambe,spalle,schiena,piedi...
Ma proprio sul punto di dire "basta io mi fermo qui per qualche ora!" è entrata in gioco la mia testa.
Per qualche minuto ho pensato a quanto sono fortunato ad essere qui (al di fuori dal discorso economico),ho l etá,il fisico,la testa è apposto.
Non posso e non devo lamentarmi per questa cosa,anzi;devo cogliere qualcosa anche da questa situazione e farne tesoro.
Così dopo questo ragionamento che ho cercato di sintetizzare il motore ha riniziato a carburare e ho completato la tappa da 32km.
L'ostello che per 7€ mi ospiterà questa notte è grandissimo e pulito.
Tempo di sbrigare le pratiche alla reception e sono subito in strada per andare a fare aperitivo con gli altri pellegrini.
Una coppia americana di pellegrini con il loro mandolino suona qualche canzone del loro repertorio.
A dir poco perfetta la loro musica,e così anche la sera durante la cena dove poi all unisono abbiamo cantato una canzone di john Denver.
La serata la concludo parlando con un caro amico via webcam.
Sapere che amici e partenti stanno tutti bene è molto confortante.
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