DAY 209: Monte Hua🇨🇳
La sveglia questa mattina è ancora puntata più presto rispetto la giornata di ieri.
Con ancora buio e mezzo addormentato esco dall ostello per andare alla stazione dei bus. Oggi voglio scalare il monte Hua nonostante la ragazza della reception ieri mi abbia sconsigliato il trekking per via del brutto tempo.
Essendo l ultimo giorno pieno ho deciso di andare lo stesso e affrontare le varie condizioni meteo senza;dopotutto la scelta alternativa era restare a xi an e vedere la muraglia oppure andare in qualche museo,ed io di andare a vedere musei per un intera giornata non sono portato.
Inizia così il mio viaggio con il bus(più lento ma più economico rispetto al treno)verso la base della montagna.
Poco più di 2 ore di viaggio in cui ho dormito magnificamente seduto sul mio sedile mezzo sgangherato.
Il clima,fortunatamente,è tutt'altro che brutto,cosa che mi rende molto felice in quanto spesso e volentieri in caso di maltempo l accesso alla montagna viene negato per evitare possibili disavventure.
Il Monte hua è uno dei monti sacri della Cina e meta di pellegrinaggi. Chi viene qui viene per fare quanto scritto sopra oppure per affrontare uno dei trekking che é classificato tra i più difficili e pericolosi del mondo.
Io sono qui;oltre che per conquistare la vetta a più di 2100 metri,per affrontare un tratto che fin da quando anni fa vidi le immagini in internet,non mi uscì più dalla testa.
Una tratta del percorso;non obbligatoria per arrivare alla cima,è fatta da assi di legno piazzate lungo una parete rocciosa e sotto di esse c'è un burrone di più un chilometro.roba da cagarsi addosso dalla paura,ma tremendamente interessante.
Inizia così il mio trekking verso questo lato della montagna,scalino dopo scalino,minuto dopo minuto arrivo laddove la prima funivia porta il 99%delle persone.
Stanco ma con tanta voglia di affrontare il trekking,mi rimetto in marcia dopo essermi fermato per pochi minuti in una zona ristoro a rifocillarmi.
Il sentiero diventa sempre più duro ed a tratti uso anche le mani per darmi ulteriore slancio ma nonostante tutto non risconto grosse difficoltà.
Devo dire che le persone non mancano lungo il sentiero che dall arrivo della funivia porta alla vetta,soprattutto cinesi e di ogni fascia di età.
La visuale da queste altezze è stupenda,soprattutto perché riuscire a trovare in Cina così tanto verde senza nessuna costruzione nei paraggi non è cosa tanto normale.
Il tempo continua a reggere bene alternando sole a nuvole che però non minacciano pioggia.
L arrivo alla base del famoso sentiero più difficile del mondo è più lungo del previsto,ma perché non si sa bene per quale motivo ad un certo punto ho imboccato la strada sbagliata allungando di circa 2km il sentiero.
Lasciato lo zaino e pagato circa 4€ per accedere al sentiero,inizia il mio cammino lungo questo tratto che effettivamente solo a guardarlo mette paura tanto che per un momento ho pensato di tornare indietro e di non affrontare questa cosa.non pensando ai rischi,mi calo dalla scala con i miei moschettoni e inizio il mio percorso.
Metto i piedi su Assi di legno di 3 spanne collegate tra loro da chiodi e fili di ferro supportando a volte il peso di decine di persone e piano piano inizio a camminare senza pensare allo strapiombo che c'è sotto di me.
Il clima purtroppo è cambiato ed al posto del sole è arrivata la nebbia rendendo quasi il tutto più suggestivo.
Molto lentamente e facendo attenzione ai cinesi che trovo lungo il percorso tutti intenti a farsi foto porto a termine il mio percorso che come fine una sporgenza rocciosa sulla quale è stato costruita un piccola stanza di preghiera.
Resto seduto sulla sporgenza qualche minuto per fumare una sigaretta e per smorzare la tanta tensione perché nonostante le condizioni di sicurezza ci siano la paura che da un momento all'altro possa rompersi una trave o qualcosa di simile c'è,eccome se c'è..
Il ritorno lo affronto in maniera più tranquilla ma comunque molto cautamente cercando di godermi la situazione.
Contento e soddisfatto per quanto fatto rimetto i piedi sulla terra e mi dirigo verso l ostello che si trova a qualche centinaio di scalini dal versante in cui mi trovo.
Conquisterò la vetta domani.
Riguardo le foto e video fatti durante la giornata e sorrido perché riuscire a fare uno trekking più difficili del mondo senza avere esperienza è molto gratificante.
Stasera si va a letto presto.
Domani mi aspetta una lunga giornata.
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