Una città non più cinese in Cina

DAY 204-206:Shanghai🇨🇳

Quando arrivai a Pechino poco più di una settimana fa,trovai una città proiettata verso il futuro ma con radici forti e inamovibili;una città con un anima propria.

Nei 4 giorni totali passati a Shanghai ho trovato tutto tranne quello che cercavo,ossia qualcosa  di proprio,originale,capace di farmi farmi amare questa città almeno la metà di Pechino,invece niente!

La città l ho girata e non poco,andando anche in zone non turistiche,ma nulla,e ciò che ho visto mi ha fatto capire che Shanghai di cinese ha solo lo stato in cui è ubicata,per il resto è tutto un mix di costruzioni stile Europeo/americano,con tanto di mezza copia del Big Ben che riproduce anche il suono quasi uguale,per non parlare dei negozi,macchine,locali...

Anche la città vecchia è diventata un parco turistico in cui negozi di souvenir e di street food vendono i loro prodotti a prezzi scandalosamente alti. Per chi vuole farsi la vacanza turistica questo è il posto perfetto,ma chi vuole immergersi tra le persone locali,nei locali tipici e nelle vie storiche questo è il posto sbagliato.

Un punto d'interesse che mi é piaciuto molto sono stati i giardini del mandarino YU,tipici giardini cinesi molto curati e rilassanti da visitare.

Ovviamente il fatto che Shanghai non sia tra le mie città preferite non mi ha fermato dal salire sul secondo grattacielo più alto del mondo dietro solo al Burj khalifa di Dubai:la Shanghai tower.

632 metri raggiungibili in meno di un minuto con il velocissimo ascensore per potersi godere il panorama da un altezza incredibile(sono andato al tramonto  ed è molto bello).

Lungo l illuminatissima via principale che porta al Bund di shanghai negozi di vario genere offrono tutto quello che una persona ha bisogno,ma come diventa sera,e parlo delle 20/21 la via diventa luogo di caccia di massaggiatrici che offrono per circa 200yuan massaggi sessuali.

Durante il mio soggiorno a Shanghai,sarò stato fermato circa 30volte da ragazze e signore che mi invitavano nel centro massaggi,spesso anche con modi che mi davano anche il nervoso per la troppa insistenza.

Lascio Shanghai con l idea di aver visto una delle più belle città del mondo a livello esteriore,ma a livello interiore una delle più deludenti città di questo viaggio,e la situazione è destinata a non cambiare,anzi...

Per questo motivo credo proprio che,a meno che non sia costretto, non tornerò in questa città.

Domattina con un altro G-train mi muoverò verso un altra città:Xi'An.